Scanner Biometrici
Biometria è il termine utilizzato per descrivere meccanismi di controllo degli accessi che utilizzano caratteristiche fisiche o comportamentali umane per verificare le identità individuali.
L’autenticazione biometrica comporta l’utilizzo di caratteristiche fisiologiche personali univoche per verificare che le persone siano chi dicono di essere.
Ogni essere umano possiede caratteristiche fisiche uniche che lo differenziano dagli altri esseri umani. Anche i gemelli identici hanno modelli vocali, impronte digitali, caratteristiche oculari e altre caratteristiche separate e distintive.
Le qualità più spesso coinvolte nell’autenticazione biometrica includono modelli vocali, impronte digitali, impronte palmari, firme, caratteristiche facciali e scansioni della retina e dell’iride, come mostrato nella tabella:
Tipo di Riconoscimento | Tasso di Falso Positivo | Tasso di Falso Negativo |
Palmo della mano | 1,43% | 4% |
Riconoscimento Facciale | 0,1% | 0,8 – 1,6% |
Riconoscimento Vocale | 2 – 5% | 5 – 10% |
Retina / Iride | 0,1 % | 1,1 – 1,4% |
Firma | 0,49% | 7,05% |
Impronta digitale | 2,2% | 2,2% |
In ogni caso, è necessario un dispositivo di scansione biometrica per convertire la quantità fisiologica in una rappresentazione digitale. I risultati vengono archiviati in un database dove possono essere utilizzati in un successivo processo di autenticazione.
L’applicazione sottostante utilizzerà le qualità veramente uniche dei dati come base per il confronto con le future richieste di accesso.
Se i dati di una futura richiesta di autenticazione corrispondono al punto chiave della versione archiviata, l’accesso verrà concesso.
Tuttavia, non tutti i dispositivi di scansione biometrica sono ugualmente accurati nell’autenticazione degli utenti. In generale, le caratteristiche dell’occhio umano, le scansioni dell’iride e della retina tendono a renderla la fonte più affidabile per l’autenticazione.
Delle restanti variabili biometriche nell’elenco, le letture delle impronte digitali tendono a essere più accurate delle scansioni vocali. Tuttavia, le impronte digitali possono essere archiviate su una superficie pulita e utilizzate in seguito, anche da potenziali attaccanti.
D’altro canto, le malattie e i livelli di stress dell’utente possono influenzare le impronte vocali.
Come mostrato nella tabella, ci sono due tipi base di errore di autenticazione:
- Tipo 1 – Falsi negativi: questo è un report che produce un rifiuto errato dell’individuo, bloccandolo così fuori da una struttura o area di sicurezza a cui avrebbe dovuto avere accesso.
- Tipo 2 – Falsi positivi: questo è un report che autentica erroneamente l’individuo, il che potrebbe portare a fornire accesso ad apparecchiature o dati a cui questa persona non dovrebbe avere accesso. Dei due tipi di errore di autenticazione, questo è il più significativo in quanto potrebbe concedere l’accesso a persone malintenzionate.
A causa del potenziale di false segnalazioni e inesattezze, potrebbe essere necessario utilizzare un secondo metodo di controllo degli accessi insieme ai dispositivi biometrici.
Nelle aree che richiedono una maggiore sicurezza, potrebbero essere utilizzati un passaporto, impronte digitali aggiuntive o un altro tipo di verifica per garantire che l’individuo non sia stato autenticato per errore.