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IaaS: Infrastructure as a Service

In tutto il settore IT, l’hardware è stato ampiamente ignorato per molto tempo.

I server fisici non erano “attraenti” come le controparti applicative e lo sviluppo software. Non c’era gloria per i server, ed erano visti solo come un supporto per le applicazioni più importanti.

Le applicazioni hanno ottenuto tutto il merito per aver risolto sfide e problemi aziendali.

Le applicazioni hanno rappresentato le “interfacce” con cui gli utenti interagivano direttamente, i server rimanevano bloccati in armadi bui, dimenticati e trascurati fino a quando non si verificava un problema.

Poiché i server non hanno ricevuto gloria, poca o nessuna manutenzione e nessun budget per l’applicazione di patch, l’aggiornamento e così via, molti server sono oggi ben oltre la loro service life e di conseguenza soggetti a guasti.

Incredibili somme di denaro saranno spese nei prossimi anni per riscrivere applicazioni, svilupparne di nuove, migrare applicazioni legacy e aggiornarle a nuove funzioni pronte per il cloud, necessarie per sostituire vecchie applicazioni e hardware trascurato, attualmente bloccato in un vecchio armadio e consumato nei data center in-house.

Il modello IaaS (Infrastructure as a Service) ha offerto a molti l’opportunità di aggiornare l’infrastruttura e passare da una spesa in conto capitale eccessiva a una spesa incrementale mensile con pagamento in base al consumo.

Il passaggio consente modifiche alla strategia, modifiche al go-to-market, differenze nello sviluppo del software e modifiche nella gestione dei carichi di lavoro IT.

Pensa a cosa possono fare centinaia di server in un’ora rispetto a un server per centinaia di ore.

IaaS – Aspetti da considerare

IaaS viene spesso implementato su richiesta in piccoli incrementi (core, RAM, storage, rete) con fatturazione basata su piccoli incrementi di tempo.

Invece di spendere il capitale (CAPEX) per un grande server a quattro o otto core (che è il più piccolo attualmente disponibile da alcuni produttori), un server virtuale di dimensioni adeguate può essere acquisito e implementato come servizio, adattando le dimensioni dell’infrastruttura al costo e bisogno che si hanno nell’immediato.

Questa flessibilità consente di adattare rapidamente l’infrastruttura alle strategie aziendali e ai vincoli economici.

IaaS può includere molti dei componenti dell’infrastruttura inclusi nelle distribuzioni tradizionali.

I firewall possono essere virtuali o fisici. La potenza di calcolo e lo storage possono essere implementati su molti stili e piattaforme diversi.

Ogni fornitore di servizi ha il proprio mix unico di tecnologia e servizi. In definitiva, l’obiettivo quando si utilizza IaaS è dimenticare la gestione e i dettagli dell’infrastruttura e acquisire il mix di servizi necessari, quando necessario, risolvendo i problemi in quel momento.

Iaas è stato uno dei primi modelli cloud disponibili e ha visto un’adozione significativa in quasi tutti i settori.

Con IaaS, l’utente non gestisce o controlla direttamente l’infrastruttura, ma solo il software e le funzioni caricate su di essa (ovvero sistema operativo, applicazione).

Esistono diverse tipologie di servizio tra cui scegliere, con diversi livelli di gestione e monitoraggio disponibili per l’hardware sottostante, i livelli di virtualizzazione, i firewall, le SAN, gli switch, i router, le schede di interfaccia di rete (NIC) e i relativi contratti di servizio (SLA).

Il rischio controllato e i punti di ingresso economici inferiori per IaaS, sono attraenti per i nuovi utenti del cloud e per i veterani esperti.

La possibilità di controllare costi e rischi fornisce un ulteriore incentivo a coloro che cercano di modernizzare attraverso l’adozione del cloud.

La fornitura di capacità on demand viene in genere gestita tramite portali cliente online self-service.

Il portale offre visibilità e controllo completi dell’ambiente IaaS.

I portali self-service abilitano e automatizzano le funzioni per aggiunte, spostamenti, modifiche, gestione e reporting senza coinvolgere o attendere altre risorse all’interno del provider.

IaaS può avere molti modelli di consumo diversi che soddisfano vari requisiti OPEX e CAPEX.
Quando si utilizza IaaS, non è necessario investire capitale in anticipo in base alle previsioni delle risorse di calcolo e storage.

IaaS consente di acquistare l’infrastruttura in incrementi, secondo necessità, in base all’utilizzo.

Per le organizzazioni, la misurazione dell’utilizzo IaaS fornisce un livello più elevato di dettagli relativi all’utilizzo delle tendenze e ai reparti o alle funzioni specifici di chargeback in base all’utilizzo effettivo.

Il monitoraggio e i report dettagliati consentono inoltre di aumentare e diminuire istantaneamente e, in alcuni casi, automaticamente costi e risorse, in base ai requisiti delle esigenze dinamiche.

La flessibilità delle risorse è particolarmente utile in presenza di picchi, cali o carichi ciclici significativi per l’infrastruttura.

Alcuni esempi di provider IaaS attuali sono Amazon Web Services, Microsoft Azure, Google Cloud.

Offrono molti stili diversi di elaborazione, archiviazione e rete, oltre a molti servizi di soluzioni di supporto.

Ognuno di essi offre diversi modelli economici per soddisfare SLA, requisiti OPEX e CAPEX, rischio e opzioni di implementazione.

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